CONTENITORI RACCOLTA TONER ESAUSTO, R.U.P. E T&F

Contenitori per la raccolta di toner esausto, r.u.p., t& f e per la raccolta di rifiuti tossico nocivi

Per gestire correttamente un rifiuto è necessario identificarlo; Tale identificazione deve essere effettuata da parte della persona che ha deciso di disfarsi di un bene che non è più in grado di svolgere la funzione per cui è stato acquistato. Per procedere allo smaltimento è necessario che le aziende raggruppino toner e cartucce vuote presso la propria sede, raccogliendoli all’interno di appositi contenitori per un periodo limite di 12 mesi. Possono provvedere al trasporto ed allo smaltimento solo i soggetti autorizzati.

La polvere del toner è composta da diverse particelle tra cui carbone, resina e ferro ma anche da diversi polimeri che variano dai diversi produttori. Le cartucce a seconda della polvere contenuta vengono distinte in rifiuti speciali pericolosi e rifiuti speciali non pericolosi. I toner esausti non possono essere smaltiti pertanto nei comuni bidoni della spazzatura ma in contenitori specifici per lo smaltimento di toner esausti. I contenitori in acciaio per R.U.P. T&F sono invece progettati per lo smaltimento di tutti i rifiuti pericolosi come: bombolette spray, contenitori con residui di vernici, pesticidi, antiparassitari, fitofarmaci, smacchiatori antitarli, solventi, acquaragia, trielina, diluenti, cere per mobili, colle, ecc.

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