FILTRI PERCOLATORI ANAEROBICI
Filtro percolatore anaerobico, A.E. 60, mis. Ø 2000 x 2350 H mm, capacità 7000 Lt. Filtri percolatori anaerobici, idonei per il trattamento secondario dei reflui domestici in generale delle acque nere confluenti nel collettore fognario mediante digestione aerobica. Filtri realizzati in polietilene lineare mediante lo stampaggio rotazionale. Contenitori monolitici, ossia stampati in un unico pezzo senza giunzioni. Le caratteristiche del refluo trattato risultano accettabili secondo il Decreto Legislativo 3 Aprile 2006 n. 152 TAB 3 Allegato 5 e successive modifiche. Sono composti da un vano principale di ossidazione che accoglie il materiale plastico di riempimento.
Impianti ANAEROBICI: Il liquame in ingresso attraversa il filtro percolatore vero e proprio, al cui interno vi sono speciali corpi di riempimento in polipropilene. Sulla superficie dei corpi di riempimento si sviluppa un biofilm microbico che si nutre delle sostanze contenute nel refluo da trattare. I corpi di riempimento sono di forma tale da massimizzare la superficie utile di supporto alla crescita microbica, in relazione al volume impegnato. Sostando nel vano principale il liquame si libera dagli eventuali frammenti di biofilm asportati dai corpi di riempimento e continua il trattamento come in una fossa settica. Le reazioni di degradazione delle sostanze inquinanti sono di tipo anaerobico e fermentative in quanto al sistema non viene fornito ossigeno.
La differenza tra aerobico ed anaerobico sta nel fatto che quello aerobico ha un migliore abbattimento, ma ha l'uscita bassa. Vanno bene entrambe dopo la fossa biologica. (Se si mette un filtro aerobico serve anche un'altra imhoff per i fanghi che possono uscire).